Ios14 e Facebook: quando la privacy diventa un problema per l’advertising

Ios14 e Facebook
Visualizzazioni totali: 1.358

Condividi!

Indice dei contenuti

L’aggiornamento di un sistema operativo, nello specifico quello di Iphone, Ios14, sta scombussolando le strategie di chi si occupa di Advertising.

Che cosa devi sapere tu che questa attività la affidi a terzi oppure realizzi in autonomia piccole campagne promozionali?

Devi sapere che quando – massivamente – gli utenti Apple avranno scaricato questo aggiornamento, la targhettizzazione di questi utenti, non sarà più la stessa.

Perché? Perché l’aggiornamento limita la raccolta e la condivisione di taluni dati.

Gli utenti IPhone che hanno scaricato l’aggiornamento Ios14 potranno decidere quali App autorizzare per il tracciamento dei dati, anche ai fini pubblicitari.

Un esempio? La geolocalizzazione potrà essere “approssimativa” ovvero, su richiesta dell’utente indicherà un punto in un raggio di 16 km.

L’impatto di questo aggiornamento riguarderà su tutte le Piattaforme social, ma Facebook è quella che fino ad oggi permette una targhettizzazione più specifica.

Di che numeri parliamo?

Nel mondo sono attivi oltre 1 miliardo di utenti IPhone! Parola di Tim Cook in occasione della comunicazione dei dati trimestrali (ultimo trimestre 2020) di Apple.

Apple non comunica quanti ne circolano in Italia, ma se 42 milioni di italiani hanno uno smartphone e il 15% di questi è un IPhone, parliamo di svariati milioni di persone.

Tanti, ma non abbastanza per influire pesantemente sulle nostre attività.

Forse è più uno spauracchio che un vero e proprio problema, perché le limitazioni riguarderanno quegli utenti che limiteranno il consenso ad essere tracciati.

Leggi anche: Come vendere su Fcebook

In che modo Ios14 impatterà sull’advertising

Per non fare troppi giri di parole e semplificare, il Pixel installato su Facebook per monitorare le visite ad un sito, non sarà più operativo al 100% e questo impatterà su tutte le azioni di ottimizzazione di una campagna.

In particolare:

  • inciderà sulle campagne a conversione
  • quando vogliamo far interagire il destinatario di una Ads con una App.
  • quando portiamo il traffico su un e-commerce
  • quando facciamo retargeting (non verranno raggiunti gli utenti che hanno scaricato Ios14)

Sarà più complicato individuare gli utenti che hanno visitato le nostre pagine e avremo in generale meno dati a disposizione rispetto agli interessi, per esempio, o allo stato personale e professionale del destinatario delle nostre campagne.

Facebook ci mette del suo: come cambiano i parametri dell’advertising

Anche Facebook ha apportato delle modifiche alla sua piattaforma, in particolare:

  • Gli “eventi” sono stati ridotti da 17 a 8.
  • I dati vengono forniti a 7 giorni e non più a 28 giorni. Questo implica una raccolta manuale dei dati per verificare l’andamento delle vendite mensili

Queste modifiche sono già attive e valgono anche per Instagram Ads.

Due variazioni che suggeriscono una revisione dei processi dei funnel, soprattutto quelli molto lunghi.

Tutto il processo potrà essere monitorato con massimo 8 eventi.

Che cosa è necessario fare?

  • Prima di tutto, è necessario verificare il dominio. Per farlo devi entrare nel tuo Business Manager, cliccare il tasto Impostazioni (come indicato in foto). Una volta entrato, scegli la voce “sicurezza del Brand” e successivamente “domini”. Clicca il tasto “aggiunti” e in questo modo procederai con la verifica.

Business Manager

  • Se hai affidato le tue campagne a una Agenzia Specializzata, questa procedura è importantissima per permettere loro di continuare a gestire le tue campagne.
  • Devi attivare una funzione chiamata “Conversione API” e controlla che funzioni correttamente. Facebook mette a disposizione la guida che trovi qui (https://www.facebook.com/business/help/2041148702652965?id=818859032317965)
  • Modificare i funnel che coinvolgono più di 8 eventi, a causa del taglio operato da Facebook.

Riepilogando

Si fa sempre più impegnativa l’attività di advertising. Se non ti senti preparato, chiedi aiuto per non buttare denaro.

Queste modifiche in alcuni passaggi richiedono l’intervento di uno sviluppatore, nel caso il codice HTML non sia nelle tue corde.

Serve saper misurare le conversioni.

E poi hai sempre a disposizione un importante strumento da affiancare all’advertising: le campagne di Lead Generation che ti permettono di compensare quello che viene a mancare dalle sponsorizzazioni.

Giunti a questo punto probabilmente ti starai domandando se è arrivato il momento di delegare a terzi l’attività promozionale. In questo caso, contattaci per richiedere un preventivo personalizzato per le tue campagne promozionali.

Condividi questa storia, scegli tu dove!

3,4 lettura minimaPubblicato il: Ottobre 22nd, 2021Ultimo aggiornamento: Novembre 1st, 2021Categorie: AdvertisingTag: ,

About the Author: Antonella

Avatar di Antonella

Post correlati

Altri articoli

13 Consigli Utili per Ottimizzare il Tuo eCommerce

Cosa fare e cosa non fare per una buona gestione di un sito ecommerce

La vendita online tramite ecommerce si è sviluppata parecchio negli ultimi anni. Molte sono le persone che decidono di aprire un’attività online per vendere i propri prodotti, bypassando il rapporto diretto con il cliente che si può avere in un negozio tradizionale.

Sfrutta i Lead Magnet, la calamita più potente per i tuoi contatti

C'è chi li chiama incentivi e chi, addirittura “Tangenti etiche”. Fatto sta che i Lead Magnet sono vere e proprie calamite che possono cambiare le sorti del tuo business I Lead Magnet funzionano. La Lead Generation è senz'altro una strategia di Web Marketing potente ed efficace. [...]

Microsoft Lancia Campagne Multi-Formato per Audience Ads

Microsoft Ads ha introdotto una nuova funzione progettata per semplificare e migliorare la gestione delle campagne pubblicitarie online: le campagne multi-formato per Audience Ads. Questo nuovo approccio consente agli inserzionisti di combinare diversi formati pubblicitari – inclusi nativo, display e video – in un'unica campagna. Questo [...]

Sora: tutto quello che devi sapere e le ultime novità in IA video

All'inizio di quest'anno, l'introduzione di Sora ha suscitato un notevole interesse nel mondo dell'intelligenza artificiale e della creazione di contenuti digitali. Sora rappresenta uno dei passi più audaci verso la capacità dei modelli di AI di comprendere e simulare la realtà. Questo strumento non solo apre [...]

OpenAI O3: La soglia dell’AGI è più vicina che mai?

Negli ultimi mesi, la corsa verso un'intelligenza artificiale generale (AGI) — un modello di AI capace di emulare la cognizione umana in ogni contesto — è diventata sempre più serrata. Con il lancio del modello OpenAI O3, l'azienda pioniera nella ricerca sull'AI potrebbe aver compiuto un [...]

Google Glass: i nuovi occhiali con AI e il progetto Android XR

Google ha lanciato nuovi occhiali intelligenti e un visore per la realtà mista sviluppato con Samsung. Entrambi sono alimentati da Gemini e funzionano su una nuova versione di Android Dopo il lancio degli occhiali Ray-Ban in collaborazione con Meta, è evidente che i grandi nomi della [...]