Deep Internet e Dark Web, ecco cosa si nasconde nel lato oscuro della Rete

Deep Internet e Dark Web
Visualizzazioni totali: 9.364

Condividi!

Indice dei contenuti

Vuoi fare web marketing? Allora scopri chi si nasconde e cosa puoi trovare nel Deep Internet e Dark Web. E stai alla larga dal web sommerso…

C’è un luogo oscuro nel Web fatto di siti non indicizzati, spesso irraggiungibili se non attraverso particolari tools: il Deep Internet e al suo interno c’è anche il Dark Web.

Ti svelerò cosa si nasconde davvero in questi mondi “oscuri” per soddisfare la tua curiosità, ma ti avviso, non ci entrare. Mai.

Differenza tra Deep Internet

Deep Internet o Internet sommerso. Un nome intrigante, che può solleticare la curiosità di molti. La prima cosa da dire è che spesso si fa confusione tra Web sommerso e Dark Web. Vediamo bene quali differenze ci sono tra i due:

  • Deep Internet è quella parte della Rete non indicizzata da Google e dai comuni motori di ricerca. Del Web sommerso, probabilmente, hai fatto parte anche tu… Già, perché in questo mondo fanno parte anche i nuovi siti non ancora indicizzati. Quindi, prima che il buon spider di Google passasse ad indicizzare il tuo sito, anche tu eri “sommerso”. A dispetto del nome, non è necessariamente un luogo scabroso, ma semplicemente un angolo del World Wide Web dove si trovano pagine web a contenuto dinamico, web software e siti privati aziendali.
  • Dark Web. Qui la musica cambia. Perché questo mondo è quella fetta di Deep Web, irraggiungibile attraverso una normale connessione internet. E allora, come si accede al Dark Web? Per farlo servono particolari software particolari in grado di creare un ponte che colleghi il web al Dark Web e sono detti Darknet.

Insomma, il Deep Internet è quel luogo non indicizzato dai motori di ricerca per svariati motivi (molti dei quali legali) mentre il l’altro è quello irraggiungibile attraverso le tradizionali reti internet.

E adesso, vediamo perché chi vive nell’oscurità del Dark Web non vuole farsi trovare…

Entrare nel Deep Internet (Come NON farsi trovare da Google)

Entrare in questi luoghi sconosciuti è più facile di quanto pensi. Il metodo più facile e immediato è quello di chiedere a Google di non venire indicizzati.

Pensa, una delle query più cercate del mondo è “come farsi trovare da Google”. Molti la usano per velocizzare l’indicizzazione da parte di Big G e poi lavorare sul posizionamento per volare verso le primissime pagine.

Noi adesso, invece, stiamo analizzando l’esatto opposto

Ma non è l’unico modo, anzi. Quelli più utilizzati in realtà sono altri e consistono nell’utilizzare protocolli di rete diversi dal classico http o https, quali I2P, non-exit-relay, Freenet.

Come entrare nel Dark Web

Vuoi entrare in questo luogo buio e sconosciuto? Pensi i entrare da un link tipo: www.darkweb.com/login?

Per farlo, come abbiamo appena visto, è necessario avere un software darket: i più comuni Darknet più comuni sono Tor, I2P e Hyphanet.

Ma prima di scaricarli, leggi attentamente quello che sto per dirti…

Nei meandri più profondi del Deep Web si possono avventurare solo persone con elevate competenze informatiche. Gente che sa davvero come proteggere i propri dati sensibili.

Perché? Quanto valgono i tuoi dati sensibili per te? Le immagini dei tuoi figli e il tuo indirizzo per non parlare degli estremi della tua carta di credito (e del tuo conto home banking)?

Entrare nel cuore più profondo e sommerso della Rete significa fare un viaggio in una notte tetra, in luoghi ambigui e (a volte) malfamati. Dove puoi trovare di tutto. Di tutto.

E se non sei più che uno “smanettone”, resta al sicuro al calduccio della tua poltrona, col tuo laptop poggiato sulle ginocchia a guardare Facebook, leggere la home del Corriere e girovagare qua e là senza meta.

Entrare nel Dark Web senza le giuste precauzioni e (soprattutto) competenze è come girare nel quartiere più malfamato di Caracas all’imbrunire con un costoso orologio da polso ben in vista e il portafogli che spunta dalla tasca posteriore dei tuoi pantaloni.

Non ti serve la classica macchina fotografica al collo e una piantina per le mani per mostrarti come incauto turista perché sei già fregato. Scusa la brutalità, ma è così.

Ti dirò di più. Come molte delle invenzioni che hanno fatto più danni all’umanità, anche questi tools per le Darknet sono nati con scopi nobili…

Ad esempio, Tor (The Onion Router) fu realizzato per permettere la navigazione nei paesi dove internet era soggetto alla censura. Un programma che ti garantisce l’anonimato, facendoti rimbalzare attraverso un continuo rerouting che ti rende praticamente introvabile.

Dark Web, lasciate ogni speranza o voi che entrate…

deep web e dark web dimensioni

Lo sapevi che il web tradizionale sul quale navighiamo ogni giorno rappresenta solo una minima parte del WWW esistente?

Mi spiego meglio.

Il web alla luce del sole, secondo alcune stime, rappresenta meno del 5% del traffico in rete reale. Ciò significa che c’è un’attività “sommersa” enorme. Quanto del Deep Web sia Dark Web è praticamente impossibile da stabilire, quello che è certo è che si entra in una giungla di affari opachi e illegalità.

Cosa ci puoi trovare nello scuri Web? Quello che troveresti se frequentassi un ambiente criminale:

  • Droga
  • Armi
  • Foto e video illegali
  • Documenti falsi
  • Organi umani
  • Organizzazioni criminali e terroristiche
  • Truffatori

In pratica, il peggio del peggio. Un postaccio, vero? Ma come mai si fa così fatica a rintracciare queste attività criminali?

  • Beh, per prima cosa, come ti ho già detto, si tratta di siti illegali che sfruttano sistemi di sicurezza elaborati da hacker eccezionali (ma senza scrupoli). Non si appoggiano sui classici server ma vengono triangolati e rimbalzati su server fantasma in ogni parte del mondo.
  • Il secondo motivo è che sfruttano un sistema di pagamento non tradizionale, ovvero i bitcoin

Cosa sono i bitcoin

Di per sé, non c’è nulla di illegale nei bitcoin. Bitcoin altro non è che una moneta elettronica creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto (è uno pseudonimo, il nome reale nessuno lo conosce) c he ha realizzato la prima criptovaluta.

A differenza delle valute tradizionali, Bitcoin non fa uso di un ente centrale ma solo di un database distribuito tra i nodi della rete che tengono traccia delle transazioni, e sfrutta la crittografia per gestire gli aspetti funzionali come la generazione di nuova moneta e l’attribuzione di proprietà dei bitcoin.

Una sorta di portafoglio digitale che permette il possesso e il trasferimento anonimo della valuta.

Non varcare MAI quella soglia

Vendi prodotti o servizi o comunque hai un’attività online? Nel Deep Web non c’è niente che fa per te.

Nulla che farà aumentare il tuo fatturato, niente che ti permetterà di ottenere (legalmente) risultati di successo. Ti dirò di più: ricordi quale era l’ultimo punto del mio elenco sulle cose che si possono trovare nel Dark Web?

Truffatori.

Nel web sommerso ci sono soprattutto truffatori. Gente senza scrupoli pronta a rubarti soldi, identità e informazioni. In cambio ti offriranno meraviglie e successo. Magari ti attireranno con il miraggio di guadagni immensi e immediati.

Ma se uno si presentasse alla tua porta all’improvviso, dicendoti che ti farà guadagnare milioni di euro, gli crederesti o gli sbatteresti la porta in faccia?

Condividi questa storia, scegli tu dove!

5,8 lettura minimaPubblicato il: Giugno 20th, 2017Ultimo aggiornamento: Dicembre 3rd, 2024Categorie: Web Marketing, Indicizzazione, Marketing wiki

About the Author: Giorgio Valleris

Avatar di Giorgio Valleris
Copy con la passione per la comunicazione, per il tennis e per la moto. Giornalista dal 2007, si specializza nel mondo del Web Content e delle Media Relations. Se la cava meglio con la penna che con la racchetta, ma non diteglielo...

Post correlati

Altri articoli

13 Consigli Utili per Ottimizzare il Tuo eCommerce

Cosa fare e cosa non fare per una buona gestione di un sito ecommerce

La vendita online tramite ecommerce si è sviluppata parecchio negli ultimi anni. Molte sono le persone che decidono di aprire un’attività online per vendere i propri prodotti, bypassando il rapporto diretto con il cliente che si può avere in un negozio tradizionale.

Sfrutta i Lead Magnet, la calamita più potente per i tuoi contatti

C'è chi li chiama incentivi e chi, addirittura “Tangenti etiche”. Fatto sta che i Lead Magnet sono vere e proprie calamite che possono cambiare le sorti del tuo business I Lead Magnet funzionano. La Lead Generation è senz'altro una strategia di Web Marketing potente ed efficace. [...]

Microsoft Lancia Campagne Multi-Formato per Audience Ads

Microsoft Ads ha introdotto una nuova funzione progettata per semplificare e migliorare la gestione delle campagne pubblicitarie online: le campagne multi-formato per Audience Ads. Questo nuovo approccio consente agli inserzionisti di combinare diversi formati pubblicitari – inclusi nativo, display e video – in un'unica campagna. Questo [...]

Sora: tutto quello che devi sapere e le ultime novità in IA video

All'inizio di quest'anno, l'introduzione di Sora ha suscitato un notevole interesse nel mondo dell'intelligenza artificiale e della creazione di contenuti digitali. Sora rappresenta uno dei passi più audaci verso la capacità dei modelli di AI di comprendere e simulare la realtà. Questo strumento non solo apre [...]

OpenAI O3: La soglia dell’AGI è più vicina che mai?

Negli ultimi mesi, la corsa verso un'intelligenza artificiale generale (AGI) — un modello di AI capace di emulare la cognizione umana in ogni contesto — è diventata sempre più serrata. Con il lancio del modello OpenAI O3, l'azienda pioniera nella ricerca sull'AI potrebbe aver compiuto un [...]

Google Glass: i nuovi occhiali con AI e il progetto Android XR

Google ha lanciato nuovi occhiali intelligenti e un visore per la realtà mista sviluppato con Samsung. Entrambi sono alimentati da Gemini e funzionano su una nuova versione di Android Dopo il lancio degli occhiali Ray-Ban in collaborazione con Meta, è evidente che i grandi nomi della [...]